«Voci volti e maschere nell’era digitale» è il tema della sesta edizione del Festival della Comunicazione, in programma a Padova da venerdì 3 a mercoledì 8 giugno, organizzato in collaborazione tra Società San Paolo, Figlie di San Paolo e Diocesi di Padova (Servizio pastorale della comunicazione) con il patrocinio dell’Ordine dei giornalisti del Veneto. Il Festival della Comunicazione è un evento itinerante, che negli anni scorsi si è tenuto a Salerno, Bari, Brescia, Alba, Caserta, e che si colloca all’interno della Settimana della comunicazione e a cavallo della Giornata mondiale delle comunicazioni sociali di domenica 5 giugno sul tema «Verità, annuncio e autenticità di vita nell’era digitale», come ricorda il messaggio di papa Benedetto XVI, reso noto in occasione della Festa di San Francesco di Sale s, patrono dei giornalisti.
Il Festival si propone di riportare l’attenzione del pubblico sull’esperienza del comunicare affrontando i temi più significativi del momento e offrendo occasioni di aggregazione e spettacolo incontrando le realtà e le possibilità del territorio che di volta in volta lo ospita. Oltre settanta saranno gli ospiti, una decina i “canali” di interessi, oltre sessanta gli appuntamenti in una mappa di luoghi che interessa e coinvolge la città nei suoi scenari istituzionali, culturali, religiosi, le piazze e le vie del centro.
«Comunicazione: uno spazio vitale in continua evoluzione che influisce in ogni settore dell’esistenza, dal lavoro alle relazioni affettive, che introduce nuove realtà e amplifica i messaggi, che si moltiplica nei linguaggi, che richiede anche conoscenza e attenzione» è detto nel comunicato ufficiale del Festival, che annota: «Di tutto questo cercherà di parlare l’edizione padovana del Festival che, dell’era digitale, tenterà attraverso le voci e i volti di chi della comunicazione si occupa a vari livelli, di individuare le “maschere” e riconoscere le strade della conoscenza, dei linguaggi, della bellezza, dell’aggregazione, della solidarietà, in un programma che trova spazio per tutte le età con iniziative specifiche anche per bambini e famiglie».
Tra gli appuntamenti più significativi, quello di sabato 4 giugno, alle ore 10, all’MPX saranno sul mondo dell’informazione e i meccanismi per individuare la verità ed evitare i pericoli di manipolazione, con il direttore del Tg di La7 Enrico Mentana, il direttore di “Famiglia Cristiana” Antonio Sciortino, un’imprenditrice che si occupa anche di comunicazione, Marina Salamon; quello di lunedì 6 giugno alle ore 17 nel Salone di Palazzo della Ragione, per l’incontro-evento con un guru della comunicazione, Derrick De Kerckhove, sul tema “Il volto e la maschera: potere e sapere nella società in rete”; quello di martedì 7 giugno, alle ore 16.30, nella Sala Anziani di Palazzo Moroni, sul tema “Al cittadino non far sapere: la politica e l’arte di non comunicare”, con Stefano Allievi, docente di Sociologia all’Università di P adova, il giornalista Francesco Jori, il presidente dell’Ordine dei giornalisti del Veneto, Gianluca Amadori.
Questo il programma del Festival.