Venerdì 4 marzo, a partire delle ore 9, nella sede della Scuola di giornalismo di Urbino , seminario su istituzioni e politiche dell’Unione europea aperto a tutti i giornalisti marchigiani.
L’Istituto per la formazione al giornalismo di Urbino organizza per venerdì prossimo (4 marzo) un seminario sulle istituzioni europee. Si tratta di un’intera giornata di lezione riservata ai praticanti dell’Ifg, aperta però anche ai giornalisti marchigiani (professionisti, pubblicisti e praticanti) che volessero approfittare di questa importante occasione di aggiornamento professionale.
Quali sono i compiti del Parlamento europeo? Come è composto; quali sono le sue prerogative; le novità dopo il Trattato di Lisbona; le euro bufale; l’accesso alle fonti e come comunicare: sono solo alcuni dei temi che saranno trattati nel seminario su istituzioni e politiche dell’Unione europea. Il seminario, come detto, è organizzato per i 32 nuovi praticanti che dal novembre scorso stanno frequentando l’undicesimo biennio dell’Ifg, una delle quindici Scuole italiane riconosciute dall’Ordine e sostitutive del praticantato.
Il seminario comprenderà tutte le otto ore di lezione della giornata (dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19) e sarà aperto a tutti i giornalisti marchigiani che avranno così l’opportunità di svolgere un importante aggiornamento professionale su un tema di grande attualità. Per ragioni organizzative i giornalisti che intendono partecipare devono comunicare la loro adesione alla Segreteria dell’Ordine (071.57237): le prenotazioni saranno accolte fino all’esaurimento dei posti disponibili. L’iscrizione è gratuita.
Il programma della giornata è diviso in tre parti: nella prima si parlerà delle istituzioni e delle politiche dell’Unione europea. Sarà fornito un quadro dei processi decisionali, le principali fonti normative e le differenti ripercussioni che esse hanno sui processi politici nazionali. Nella seconda parte si parlerà del trattato di Lisbona; nella terza, comunicare l’Europa, cioè cosa le istituzioni dell’Unione europea mettono a disposizione dei giornalisti (siti Internet, banche dati on line, audivisual service, Eutube, Eucalendar, rapid, press room, ecc.).