Filippo Paganini, giornalista professionista, è stato confermato presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Liguria. Lo ha eletto oggi all’unanimità il nuovo consiglio dell’ente, scaturito dalle recenti votazioni, che resterà in carico per un triennio. Sono, inoltre, stati eletti, sempre all’unanimità, vicepresidente Lorenza Rapini, giornalista pubblicista della Stampa, segretaria Licia Casali, giornalista professionista free-lance(Il Secolo XIX), e tesoriere Emanuele Rossi, giornalista professionista de Il Secolo XIX. Del consiglio dell’ordine regionale dei Giornalisti della Liguria fanno parte anche i giornalisti professionisti Fabrizio Cerignale, free lance, Nadia Campini (la Repubblica) e Stefano Picasso (Rai), e i giornalisti pubblicisti Franco Po e Michela De Leo.
Paganini, già caporedattore de Il Secolo XIX, testata di cui è ora collaboratore, ha fatto parte del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti prima di essere eletto nel 2013 presidente dell’Ordine della Liguria.
Tra gli obiettivi del nuovo consiglio il completamento della riforma della professione giornalistica con nuove regole di accesso, una sempre migliore qualità della formazione e dell’aggiornamento professionale garantendone il carattere della gratuità, oltreché l’impegno a tutelare il giornalismo e i giornalisti e a difendere la libertà e il pluralismo dell’informazione in un rapporto unitario di collaborazione con gli altri enti di categoria, a cominciare dal sindacato.
Paganini, già caporedattore de Il Secolo XIX, testata di cui è ora collaboratore, ha fatto parte del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti prima di essere eletto nel 2013 presidente dell’Ordine della Liguria.
Tra gli obiettivi del nuovo consiglio il completamento della riforma della professione giornalistica con nuove regole di accesso, una sempre migliore qualità della formazione e dell’aggiornamento professionale garantendone il carattere della gratuità, oltreché l’impegno a tutelare il giornalismo e i giornalisti e a difendere la libertà e il pluralismo dell’informazione in un rapporto unitario di collaborazione con gli altri enti di categoria, a cominciare dal sindacato.