
Non c’è un giornalista, non uno, famoso o alle prime armi, che sia stato un solo giorno alla Camera dei Deputati che non abbia ricevuto da lui un consiglio, un aiuto, un gesto “complice” per consentirgli di svolgere al meglio il suo lavoro.
Goracci non amava i riflettori. Poche le foto che lo ritraggono. Immagini che denunciano un qualche imbarazzo, una timidezza in contrasto netto con la sua capacità di prendere, sempre, le decisioni giuste “a tutela della dignità dell’amministrazione”.
Resterà nei cuori di molti, luminoso esempio di come deve comportarsi un autentico servitore dello Stato.
Resterà nei cuori di molti, luminoso esempio di come deve comportarsi un autentico servitore dello Stato.