Il Presidente Iacopino ha incontrato il Referente speciale delle Nazioni Unite per la promozione e e la protezione del diritto alla libertà di opinione e di espressione, Frank La Rue, accompagnato dal coordinatore dell’unità per i diritti sociali del commissario ONU per i diritti umani, Dragana Korljan, in missione in Italia per verificare, in particolare, la situazione della libertà di stampa. La visita ha il fine di formulare idonee raccomandazioni al governo perché venga rispettato il diritto dei cittadini di ricevere informazioni improntate alla verità.
A questo proposito, il Referente ha richiamato la necessità che ai giornalisti non vengano posti ricatti di sanzioni penali o di procedimenti civili temerari che minino la loro indipendenza, concordando con il giudizio dell’Ordine sulle gravi lacune presenti anche nella proposta di legge in tema di diffamazione approvata dalla Camera dei Deputati che è assolutamente insufficiente a tutelare le esigenze di una libera informazione.
Il Presidente Iacopino ha sottolineato, inoltre, il ruolo che deve essere riconosciuto all’Ordine nella salvaguardia dei valori etici della professione e del rispetto della deontologia ed ha descritto la difficile situazione della stampa italiana, priva di editori puri, e dello scandalo dei compensi irrisori corrisposti ai giornalisti; a questo riguardo, il Referente La Rue si è impegnato a raccomandare la sollecita piena applicazione della legge sull’equo compenso.
A questo proposito, il Referente ha richiamato la necessità che ai giornalisti non vengano posti ricatti di sanzioni penali o di procedimenti civili temerari che minino la loro indipendenza, concordando con il giudizio dell’Ordine sulle gravi lacune presenti anche nella proposta di legge in tema di diffamazione approvata dalla Camera dei Deputati che è assolutamente insufficiente a tutelare le esigenze di una libera informazione.
Il Presidente Iacopino ha sottolineato, inoltre, il ruolo che deve essere riconosciuto all’Ordine nella salvaguardia dei valori etici della professione e del rispetto della deontologia ed ha descritto la difficile situazione della stampa italiana, priva di editori puri, e dello scandalo dei compensi irrisori corrisposti ai giornalisti; a questo riguardo, il Referente La Rue si è impegnato a raccomandare la sollecita piena applicazione della legge sull’equo compenso.