Si apre a Bassano il nuovo ciclo di "Incontri senza censura", la manifestazione organizzata dalla libreria. La Bassanese e dall’omonima associazione culturale, con il patrocinio dell’Ordine dei giornalisti del Veneto. La stagione autunnale 2012 è la tredicesima: l’edizione precedente ha sfiorato le 9000 presenze in oltre 30 appuntamenti annui.
Venerdì 21 settembre, alle ore 20.45, nella sala presentazioni della libreria La Bassanese in Galleria Corona d’Italia, in centro a Bassano, sarà presentato il libro “I padroni del Veneto”, del giornalista del gruppo “ Repubblica-Espresso” Renzo Mazzaro (editore Laterza). Una serata per capire gli ultimi 20 anni di politica e di economia della nostra regione attraverso ritratti e retroscena dei protagonisti: da Luca Zaia a Giancarlo Galan, da Massimo Cacciari a Flavio Tosi e molti altri.
Durante la presentazione, introdotta e moderata dal giornalista e Direttore di Bassanonet Alessandro Tich, si parlerà anche di opere pubbliche e appalti; di come sono stati spesi i soldi pubblici. Scrive Mazzaro: “In un mare di soldi pubblici navigano pochi operatori privati. Gli appalti variano ma i nomi si ripetono”.
Ingresso libero, consigliata la prenotazione dei posti a sedere allo 0424 52130 o nel sito www.labassanese.com
Venerdì 21 settembre, alle ore 20.45, nella sala presentazioni della libreria La Bassanese in Galleria Corona d’Italia, in centro a Bassano, sarà presentato il libro “I padroni del Veneto”, del giornalista del gruppo “ Repubblica-Espresso” Renzo Mazzaro (editore Laterza). Una serata per capire gli ultimi 20 anni di politica e di economia della nostra regione attraverso ritratti e retroscena dei protagonisti: da Luca Zaia a Giancarlo Galan, da Massimo Cacciari a Flavio Tosi e molti altri.
Durante la presentazione, introdotta e moderata dal giornalista e Direttore di Bassanonet Alessandro Tich, si parlerà anche di opere pubbliche e appalti; di come sono stati spesi i soldi pubblici. Scrive Mazzaro: “In un mare di soldi pubblici navigano pochi operatori privati. Gli appalti variano ma i nomi si ripetono”.
Ingresso libero, consigliata la prenotazione dei posti a sedere allo 0424 52130 o nel sito www.labassanese.com