Andrea Monti ha tentato ieri di raggiungere il presidente dell’Odg che era impegnato in una delicata riunione del Consiglio nazionale.
Oggi ha affidato all’avvocato Caterina Malavenda il compito di precisare la sua posizione con questa lettera:
Mi sono scusato per iscritto con il direttore Monti per non aver risposto alle sue telefonate. Il Consiglio ha approvato un documento che segnalava l’allarme dei colleghi della Gazzetta dello sport per una iniziativa che era stata annunciata. Tale allarme è apparso sulla stessa Gazzetta dello sport a firma del Cdr.
Il fascicolo attualmente inserito nel giornale non ha per titolo Gazza Bet. Il direttore Monti spiega, in un messaggio, che “neppure Gazzabet esiste (almeno per ora) e non sarà una entità interna al giornale”.
Ne sono lieto, ma l’allarme resta, non solo legato a quell’”almeno per ora”, ma al fatto che si ipotizza, secondo quel che dice il Cdr, un uso del logo della Gazzetta dello sport che crea preoccupazione tanto che già da tempo i giornalisti del quotidiano sono in stato di agitazione.
Il direttore della Gazzetta dello sport, Andrea Monti, afferma che le notizie su riportate sono "totalmente false".