
La redazione sarà composta da 33 tra giornalisti e poligrafici, come ha stabilito il nuovo accordo sindacale del 10 giugno, prevedendo l'assunzione di 3 giornalisti in più rispetto a quello di novembre. La redazione centrale sarà a Roma e non a Milano come stabilito in un primo momento. Il piano è stato approvato dall'assemblea dei redattori del quotidiano con una consistente maggioranza. Il direttore Frulletti sta per terminare i colloqui con i giornalisti ed entro pochi giorni si prevede l'inizio dell'elaborazione dei primi numeri zero della nuova edizione.
Cambiamenti anche nell'assetto societario dell'Unità srl, di cui l'80% è di proprietà della Piesse, (società controllata al 60% da Guido Stefanelli e dal 40% da Massimo Pessina). La Fondazione Eyu (Europa-Youdem-Unità), che fa capo al Pd, è salita al 19,65%, mentre Guido Veneziani è sceso sotto l'1% ed uscito dal consiglio di amministrazione. L'editore che pubblica settimanali di gossip come Stop e Vero resterà come service per la realizzazione degli inserti tematici che saranno allegati al giornale e che spazieranno dalla salute al tempo libero.