Il concorso, organizzato in partenariato con Reporter senza frontiere, premierà i migliori lavori giornalistici di tutto il mondo e di tutti i settori (stampa, radio e televisione) sui temi dello sviluppo, della democrazia e dei diritti umani. Il premio, istituito nel 1992 in memoria dell'ex commissario europeo Lorenzo Natali, costituisce un riconoscimento per i giornalisti, alcuni dei quali corrono grandi rischi per denunciare ingiustizie e sofferenze. Per i giornalisti della carta stampata e delle testate online sono in palio 5000 euro (primo premio), 2500 euro (secondo premio) e 1500 euro (terzo premio). I vincitori fra i giornalisti televisivi e radiofonici riceveranno 5000 euro ciascuno. Al vincitore del Gran premio sarà assegnato un premio aggiuntivo di 5000 euro.
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