“Vicinanza e solidarietà ai due colleghi del ‘Tempo’ e del ‘Giorno’ a cui è stato impedito, da parte delle forze dell’ordine, di svolgere il loro lavoro di cronisti. Quanto è accaduto è gravissimo e soprattutto incomprensibile se penso che i due episodi si sono verificati a Roma e a Varenna, in provincia di Lecco, quindi non in scenari mafiosi o di guerra.
Augusto Parboni del ’Tempo’ e Silvio Sandonini del ’Giorno’ stavano semplicemente garantendo ai loro lettori il diritto ad essere informati. Gli episodi sono resi ancora più gravi perché commessi da chi, per lavoro, rappresenta le istituzioni e dovrebbe garantire il rispetto delle regole, non infrangerle.
Prendo quindi atto con piacere delle scuse dei vertici lombardi dell’Arma che hanno preso le distanze dal comportamento del militare”.
Lo ha dichiarato il segretario nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Paolo Pirovano a proposito della denuncia pubblicata dal ‘Tempo’ del “sequestro” da parte della scorta del sindaco di Roma Marino del giornalista Parboni e del suo fotografo e dell’aggressione subita stamattina da Silvio Sandonini del ‘Giorno’ da parte di un carabiniere che dopo averlo colpito al volto ha anche tentato sottrargli la macchina fotografica.
Augusto Parboni del ’Tempo’ e Silvio Sandonini del ’Giorno’ stavano semplicemente garantendo ai loro lettori il diritto ad essere informati. Gli episodi sono resi ancora più gravi perché commessi da chi, per lavoro, rappresenta le istituzioni e dovrebbe garantire il rispetto delle regole, non infrangerle.
Prendo quindi atto con piacere delle scuse dei vertici lombardi dell’Arma che hanno preso le distanze dal comportamento del militare”.
Lo ha dichiarato il segretario nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Paolo Pirovano a proposito della denuncia pubblicata dal ‘Tempo’ del “sequestro” da parte della scorta del sindaco di Roma Marino del giornalista Parboni e del suo fotografo e dell’aggressione subita stamattina da Silvio Sandonini del ‘Giorno’ da parte di un carabiniere che dopo averlo colpito al volto ha anche tentato sottrargli la macchina fotografica.