Da piazza Gioberti a piazza Prampolini fin sotto il palazzo comunale che ospita la sala dove venne approvato il Tricolore italiano, domenica 11 gennaio cinquemila persone, in rappresentanza di una miriade di sigle e di etnie, hanno sfilato silenziosamente per manifestare solidarietà alle vittime delle stragi di Parigi, contro ogni forma di terrorismo e per l' affermazione della libertà di stampa e di pensiero. Citati ufficialmente il Consiglio nazionale e quello regionale dell' Ordine dei Giornalisti e l' Associazione Stampa Reggiana, rappresentati dai Consiglieri nazionali Mario Paolo Guidetti e Roberto Zalambani e dal Presidente dell' Asr Giuseppe Adriano Rossi , chiamati ufficialmente sul palco ad affiancare i due relatori, il Sindaco Luca Vecchi e il Presidente della Provincia Gianmaria Manghi. In prima fila, tra gli altri, la Presidente del Consiglio comunale Manuela Caselli e la vice Presidente dell' Assemblea legislativa regionale Ottavia Soncini con i rappresentanti delle varie testate cittadine e provinciali sia della carta stampata che dell' emittenza radiotelevisiva.Al termine della manifestazione, nella vicina sede espositiva di Palazzo Casotti, i colleghi del CN hanno condotto tantissime persone alla visita guidata alla mostra " La Guerra di carta " di giornali originali dei Paesi belligeranti nella Prima Guerra Mondiale, tra i quali tanti fogli satirici in prima fila anche allora nel denunciare i rischi e gli orrori dei conflitti.