
In questo scenario un eventuale aumento della solidarietà pregiudicherebbe ogni investimento ed ogni impegno per il rilancio e porterebbe oltre il limite massimo di sofferenza organizzativa il lavoro dell’Agenzia. La redazione ritiene che in questa fase sia inaccettabile un peggioramento della qualità del confronto con azienda e direzione così come esprime fortissima preoccupazione per il disinteresse mostrato dal Governo sulle questioni, strategiche per l’Agenzia, su cui ha un ruolo diretto e determinante. L’assemblea conferma quindi un pieno sostegno al cdr a partire dall’obiettivo di ripristinare corrette e più proficue relazioni sindacali, conferma il pacchetto di 7 giorni di sciopero affidato al cdr, proclama lo stato di agitazione con una massima attenzione al rispetto di qualsiasi regola legata a contratto, accordi aziendali e regime della solidarietà, dando mandato al cdr di attuare senza indugio ogni necessaria forma di protesta. - L’assemblea dei giornalisti dell’ANSA - Il documento è stato approvato con 157 voti a favore, 11 astenuti, 1 voto contrario.