
L’Unità domani non sarà in edicola. I giornalisti attueranno infatti il primo di 5 giorni di sciopero affidati dall’assemblea di redazione al CdR contro la “chiusura totale dell’azienda”.
Ad annunciarlo è lo stesso comitato di redazione il quale ricorda che “il 7 novembre doveva essere il giorno della ‘nuova Unità’, rinnovata nel formato e arricchita nei contenuti”, mentre al contrario “tutte le scelte compiute dall’azienda – la riduzione della foliazione, il taglio della distribuzione, collaboratori storici mai pagati, la chiusura del numero del lunedì – vanno nella direzione opposta: la dismissione”.