
Il
Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti esprime piena e convinta solidarietà al Presidente del Consiglio dei Ministri per l’ignobile e grave aggressione subita nei giorni scorsi a Milano.
Il CNOG respinge con sdegno l’intollerabile tentativo di additare quali mandanti dell’atto di violenza giornalisti e organi di informazione.
Questa vicenda non può in alcun modo diventare pretesto per assumere provvedimenti che possano comprimere la democrazia e la cittadinanza digitale.